Sandro Principe, Umberto Bernaudo, Pietro Ruffolo e e Giuseppe Gagliardi sono stati assolti nell’ambito del procedimento giudiziario scaturito dall’inchiesta ribattezzata “Sistema Rende”. I quattro politici erano sotto processo per concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e voto di scambio e rischiavano dai sette ai nove anni. Alla lettura della sentenza l’ex sindaco, deputato e consigliere regionale Sandro Principe è scoppiato in lacrime di gioia. “Da un lato c’è una grande soddisfazione e devo ringraziare i miei legali – ha detto Principe dopo la sentenza. Ma sinceramente se penso a tutte le sofferenze patite sono distrutto. Ho commesso tanti errori, perchè sono un uomo genuino ma mi sono sempre battuto per il riscatto del territorio di Rende e l’ho sempre fatto nel rispetto delle regole”. Secondo la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro la vita pubblica del Municipio della città di Rende tra il 2001 al 2011 era condizionata dalle cosche, in particolare dal clan di Ettore Lanzino. Il processo ha portato all’assoluzione. , 2022-05-25 17:35:00, Sandro Principe, Umberto Bernaudo, Pietro Ruffolo e e Giuseppe Gagliardi sono stati assolti nell’ambito del procedimento giudiziario scaturito dall’inchiesta ribattezzata “Sistema Rende”. I quattro politici erano sotto processo per concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e voto di scambio e rischiavano dai sette ai nove anni. Alla lettura della sentenza l’ex sindaco, deputato e consigliere […]
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