Dopo il periodo pandemico, ritornano le prove Invalsi. I primi a partire sanno gli studenti della secondaria di II grado giorno 1 marzo. “La pandemia, con il suo passaggio improvviso e dalle conseguenze tragiche – afferma il presidente di Invalsi, Roberto Ricci – ha lasciato un segno evidente nella scuola in termini di esiti di apprendimento degli studenti.”
“Questi esiti, come è noto, – ha aggiunto – hanno subito una flessione rispetto al periodo prepandemico, acuendo fenomeni preoccupanti come la dispersione nelle sue diverse forme, gravosa non solo in termini economici ma anche in termini di disagio personale sociale. Sarebbe però semplicistico rifugiarsi dietro uno sbrigativo, per quanto sicuramente vero, “era prevedibile”. Un contributo importante perché questa presa d’atto di una fragilità presente nella nostra scuola si trasformi in forza propulsiva, dalla quale ripartire, ci può venire proprio dai risultati delle rilevazioni nazionali. I dati non possono certamente spiegare tutto né tantomeno offrire soluzioni, ma analizzarli e comprenderli è condizione essenziale per contribuire a individuare le migliori strategie possibili da adottare in un determinato contesto, in rapporto anche alle altre variabili presenti che concorrono a determinarlo. Il tempo ha dimostrato in modo molto evidente che i dati acquisiti attraverso prove standardizzate forniscono informazioni utili e necessarie a più scopi: aiutare la scuola a trovare percorsi di miglioramento all’interno della propria specifica realtà; capire come intervenire al meglio nel supportare la scuola a progredire e a rinnovarsi; elaborare idee costruttive, adeguate al presente e proiettate al futuro per corrispondere alle molteplici esigenze di una popolazione scolastica estremamente eterogena”.
Le prove Invalsi sono requisito di ammissione all’esame di maturità anche se non hanno nessuna influenza sugli esiti finali dell’ esame. A prevederlo è un decreto legislativo n. 62 del 2017. Inoltre, a trmine dell’Esame gli studenti potranno scaricare autonomamente la propria certificazione.
Ecco il calendario delle somministrazioni pubblicato da Invalsi:
Calendario
II primaria (prova cartacea)
Italiano: venerdì 5 maggio 2023
Prova di lettura solo Classi Campione: venerdì 5 maggio 2023
Matematica: martedì 9 maggio 2023
V primaria (prova cartacea)
Inglese: mercoledì 3 maggio 2023
Italiano: venerdì 5 maggio 2023
Matematica: martedì 9 maggio 2023
III secondaria di primo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione: lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5, mercoledì 12 aprile 2023
In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da lunedì 3 aprile 2023 a venerdì 28 aprile 2023
Sessione suppletiva: tra il 22 maggio e il 5 giugno.
II secondaria di secondo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione, prove di Italiano e Matematica: giovedì 11, venerdì 12, lunedì 15 maggio 2023
In questa finestra la scuola sceglie due giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica.
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano e Matematica: da giovedì 11 maggio 2023 a mercoledì 31 maggio 2023
V secondaria di secondo grado (prova al computer – CBT)
Sessione ordinaria Classi Campione: mercoledì 1, giovedì 2, venerdì 3, lunedì 6 marzo 2023
In questa finestra la scuola sceglie tre giorni per svolgere le prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto).
Sessione ordinaria Classi NON Campione, prove di Italiano, Matematica e Inglese (lettura e ascolto): da mercoledì 1 marzo 2023 a venerdì 31 marzo 2023
Sessione suppletiva: tra il 22 maggio e il 5 giugno.
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