Quando l’assegno sociale è più alto della pensione di vecchiaia

Non sempre l’assegno sociale spetta e molto spesso, quando la pensione di vecchiaia è molto bassa spetta solo quella.

Molto spesso la pensione di vecchiaia ha un importo molto basso e viene da chiedersi se non converrebbe chiedere l’assegno sociale. In tal senso è doverosa una spiegazione. Rispondiamo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:

A gennaio prenderò’ la pensione,che a detta del patronato,sarà  di 280 euro. Ma come è  possibile? Raggiungo 15 anni di contribuzione grazie alla legge Amato.per aver chiesto la contribuzione  volontaria  prima del 92.
Allego ecocert.
Chiedo: ma se avessi la sociale non sarebbe più  alta la somma?

Pensione di vecchiaia o assegno sociale?

Solitamente la pensione di vecchiaia con contributi misti (maturati prima del 1992) se restituisce un importo molto basso, può essere integrata al minimo e portata all’importo di 525 euro. Ma per avere questo diritto i redditi personali e coniugali devono rispettare determinati limiti.

Per averle anticipato che la sua pensione sarà di 280 euro, molto probabilmente lei ha redditi personali che superano i limiti oppure ha un marito che ha una pensione propria di importo che supera i limiti che impone la legge (che le assicuro sono molto bassi).

Se non ha diritto all’integrazione al trattamento minimo, allo stesso modo non avrebbe diritto all’assegno sociale che spetta solo in presenza di redditi personali e coniugali molto bassi e nello specifico:

• redditi personali di massimo 6.085,43€,
• redditi coniugali, propri più quelli del coniuge 12.170,86€.

Quindi suppongo che se non ha diritto all’integrazione al trattamento minimo non avrebbe diritto neanche all’assegno sociale. Perchè erroneamente si crede che quest’ultimo spetti a tutti ma in realtà viene erogato solo ai cittadini che versano in uno stato di bisogno economico.