Quota 103 prevede decurtazioni sulla pensione?

Quali sono le penalizzazioni previste nel calcolo della pensione con la nuova quota 103? Esaminiamo la misura.

Dopo gli annunci del Governo sulle novità in ambito previdenziale c’è grande fermento nei lavoratori che vorrebbero cogliere l’occasione per lasciare il mondo del lavoro. Rispondiamo agli interrogativi di un nostro lettore che ci scrive:

Gradirei sapere se si possono riscattare gli anni di conservatorio vecchio ordinamento. Inoltre quota 103 prevede decurtazioni della pensione? Grazie

Che penalizzazioni con la quota 103?

Per quanto riguarda il riscatto degli anni di conservatorio con il vecchio ordinamento la rimando alla lettura dell’articolo: Riscatto Laurea: quando è possibile riscattare il diploma di conservatorio?

Per quanto riguarda la quota 103 non prevede penalizzazioni sul calcolo della pensione. O meglio non prevede le penalizzazioni vere e proprie come accade con l’Opzione donna, ad esempio, che richiede un ricalcolo contributivo (o come accadeva fino al 2017 alle pensioni anticipate per chi non aveva compiuto i 62 anni).

Ma, c’è un ma. Intanto prevede un tetto limite alla pensione lorda erogabile fissato a 2.625 euro. Per chi dovrebbe percepire una pensione più alta fino al compimento dei 67 anni avrebbe questo importo limite per vedersi riconoscere l’intera pensione spettante solo all’età ordinamentale per accedere alla pensione di vecchiaia.

Poi c’è da considerare che, come ogni anticipo ha un costo per il lavoratore, ma questo accade con qualsiasi pensione anticipata, non solo con la quota 103. La quota contributiva della pensione viene calcolata applicando un coefficiente di trasformazione che a 62 anni è nettamente più svantaggioso rispetto che a 67 anni. Di fatto a parità di contributi a 62 anni spetterebbe una pensione più bassa.

Queste sono le uniche “penalizzazioni” previste, per ora, sulla pensione quota 103 che come quota 102 e 100, dovrebbe restituire un’assegno calcolato sui contributi versati e senza penalizzazioni. Con l’unica eccezione dell’importo limite previsto per la nuova misura che non era contemplato nelle vecchie.