L’ex direttore vicario dell’Oms, indagato dalla procura di Bergamo per la gestione dell’emergenza, in un libro respinge le accuse: «Il piano pandemico era del 2006 ma era stato giudicato ancora valido nel 2016 e avevo lasciato una nota per aggiornarlo»
L’ex direttore vicario dell’Oms, indagato dalla procura di Bergamo per la gestione dell’emergenza, in un libro respinge le accuse: «Il piano pandemico era del 2006 ma era stato giudicato ancora valido nel 2016 e avevo lasciato una nota per aggiornarlo»