di Rosella Redaelli
La struttura consente visite di cardiologia, dermatologia, ginecologia, senologia, otorinolaringoiatria e urologia, percorsi rapidi di accesso per interventi e cure ma anche prevenzione del disagio sociale ed economico legato alla malattia
Cinque piani e settecento metri quadri nel centro di Monza dedicati alla prevenzione e all’assistenza oncologica. Casa Lilt, il centro di via San Gottardo che ha riaperto sabato dopo importanti lavori di ristrutturazione, partiti lo scorso maggio con un investimento di 2 milioni di euro. Lilt presente a Monza gi dal 1972, prima nella sede di via Lecco, poi dal 2003 in via San Gottardo grazie al lascito testamentario della monzese Colomba Angela Ravasi che ha deciso di donare a Lilt la casa di famiglia, perch diventasse un polo di prevenzione per tutto il territorio. I lavori di ristrutturazione hanno permesso di raddoppiare gli spazi con l’apertura dei piani superiori al pubblico e dunque di ampliare anche l’offerta dei servizi. In via San Gottardo gli ambulatori presenti si occupano di prevenzione su tre livelli: la primaria che si occupa di diffondere la cultura della salute, la secondaria che ha per obiettivo la diagnosi di un tumore in fase precoce e infine la terziaria che garantisce il benessere di chi malato e anche dei propri famigliari grazie al supporto psicologico e alla medicina riabilitativa e fisioterapica nella nuovissima palestra. La struttura, inaugurata alla presenza del sindaco Paolo Pilotto e dal precedente sindaco dario Allevi che ha seguito l’avvio dei lavori, pu contare su sette sale mediche, una palestra, due stanze per la fisioterapia, uno studio di psiconcologia, oltre agli uffici . A regime potr garantire l’assistenza a mille malati all’anno ed effettuare 36mila tra esami e visite. Casa Lilt – spiega Marco Alloisio, presidente di Lilt Milano Monza e Brianza – un luogo dove la persona pu sentirsi protetta e accompagnata in percorsi dedicati anche grazie alla collaborazione con le strutture dell’Ospedale San Gerardo che, in caso di necessit, garantiscono percorsi rapidi di accesso per interventi e cure.
Sei specialit
Il nuovo centro tenuto a battesimo da Stefania Andriola, volto di Meteo 5 e da tempo vicina a Lilt, c’ la possibilit di prenotare visite di cardiologia, dermatologia, ginecologia, senologia, otorinolaringoiatria e urologia. Per la diagnosi il centro dispone di apparecchiature all’avanguardia tra ecografi e apparecchi per la mammografia con tomosintesi. Al terzo piano gli uffici si occupano di prevenire il disagio sociale ed economico legato alla malattia e offrono sostegno al malato oncologico, perch siano rispettati i suoi diritti. Casa Lilt l’inizio di un nuovo percorso – spiega Gianfranco Scaperrotta, direttore sanitario Lilt – oggi bisogna prevenire su tre livelli, dalla sensibilizzazione all’accompagnamento di chi malato. Concentrare in un solo luogo tutte le conoscenze in campo sanitario, sociale, comportamentale ed educativo, rappresenta la nuova frontiera della prevenzione oncologica. I lavori di rinnovamento dello spazio sono stati possibili grazie alla partecipazione dei d onatori, dal singolo cittadino ai grandi sponsor tra cui BCC Barlassina, Elesa, Gruppo Meregalli, Cofle oltre a Banca d’Italia e BCC di Carate Brianza che hanno donato le attrezzature. In sei mesi sono stati raccolti 500 mila euro anche attraverso manifestazioni come la corsa non competitiva in autodromo 2Formula 1. Il centro aperto dal luned al venerd dalle 8 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. Per prenotare visite e prestazioni si pu consultare il sito www.legatumori.mi.it oppure telefonare al numero 039.3902503.
6 dicembre 2022 (modifica il 6 dicembre 2022 | 17:59)
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, 2022-12-07 05:57:00, La struttura consente visite di cardiologia, dermatologia, ginecologia, senologia, otorinolaringoiatria e urologia, percorsi rapidi di accesso per interventi e cure ma anche prevenzione del disagio sociale ed economico legato alla malattia , Rosella Redaelli
