di Carlotta De LeoIl provvedimento conferisce alla città poteri legislativi analoghi a quelli di una Regione. La relatrice Annagrazia Calabria: «Un ottimo punto di partenza». Il voto in commissione affari costituzionali è fissato per la prossima settimana Modificare la Carta costituzionale per assegnare Capitale d’Italia uno «status» speciale che le attribuisca più poteri di decidere e amministrare. È pronto alla Camera il testo base della riforma costituzionale che conferisce i poteri legislativi a Roma capitale, analoghi a quelli di una Regione. I relatori, Annagrazia Calabria e Stefano Ceccanti, lo hanno presentato al Comitato ristretto, testo che sarà sottoposto al voto la prossima settimana nella Commissione plenaria. Il testo prende le mosse da ddl a prima firma Paolo Barelli, uno dei quattro depositati, che interviene sull’articolo 124 della Costituzione, trasformando la Città metropolitana di Roma in una Regione.. «E’ un ottimo punto di partenza dopo mesi di dibattito e di ascolto preziosissimo delle diverse istanze istituzionali – ha detto Calabria – . Tempi maturi e c’à l’opportunita’ per una riforma epocale. Ora o mai piu». «Finalmente alla Camera prende forma il provvedimento fortemente voluto da Forza Italia – spiega il senatore Maurizio Gasparri, commissario romano di Forza Italia – Un ringraziamento particolare va alla nostra relatrice, Annagrazia Calabria, che insieme all’altro relatore Ceccanti, che ringraziamo, ha fatto un grande lavoro di sintesi e di confronto per arrivare a questo risultato. Ci auguriamo che si giunga presto all’approvazione per fare di Roma finalmente una Capitale al pari delle altre grandi capitali europee». 6 aprile 2022 (modifica il 6 aprile 2022 | 19:21) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-04-06 17:22:00, Il provvedimento conferisce alla città poteri legislativi analoghi a quelli di una Regione. La relatrice Annagrazia Calabria: «Un ottimo punto di partenza». Il voto in commissione affari costituzionali è fissato per la prossima settimana, Carlotta De Leo