Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, afferma che vietare l’uso di internet da parte dei minori non è una soluzione realistica.
In occasione del “Safer Internet Day” organizzato dal consorzio Generazioni Connesse, Garlatti sostiene che è importante garantire una navigazione sicura su internet per i minori, tutelando i loro diritti come la libertà di espressione, di opinione, di informazione e di accesso a materiali.
Per rendere sicuro internet per i giovani, Garlatti propone l’introduzione di una verifica dell’età per l’accesso alle app e ai social network e l’arresto della sovraesposizione online attraverso la co-regolazione con i provider. Inoltre, la Garante sottolinea i pericoli come i furti di identità, l’appropriazione delle immagini dei minori per scopi illegali, e la profilazione che limita l’esperienza online dei giovani.
Garlatti sottolinea anche la necessità di educare e sensibilizzare sia i minori che gli adulti sui pericoli dell’uso eccessivo di internet e sulla formazione di una cultura della sovraesposizione. La Garante fa notare come a volte gli adulti siano i primi a comportarsi in modo contradditorio, vietando l’uso del cellulare in determinate situazioni, ma usandolo nello stesso contesto.