Salvini e i rapinatori del figlio. Uno era stato arrestato 2 mesi fa

di Marco CremonesiL’augurio: Spero che li becchino e che oltre che a beccarli stiano in galera. La promessa: Nel 2023 ridurremo gli ingressi illegali. E va a trovare Berlusconi ALZANO LOMBARDO (Bergamo) In fondo, Matteo Salvini ieri non era poi cos interessato a parlare di sicurezza. Non che il tema non lo appassioni, eppure nel giorno in cui il Comitato per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) approva misure per circa 4,5 miliardi, il suo interesse era soprattutto l. Certo, sull’immigrazione promette novit: Vi do la mia parola che entro la fine dell’anno venturo ci sar una brusca frenata sugli ingressi illegali ma sul tema non si addentra pi che tanto. Per, questa sera dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri un nuovo decreto Sicurezza, nei giorni scorsi c’ stata la clamorosa evasione dal carcere minorile di Milano e, l’antivigilia di Natale, la rapina ai danni di suo figlio Federico. Il tema, come dire, si impone. E ruba la scena ai provvedimenti per le opere pubbliche. Sulla rapina al figlio, Salvini annuncia comunque novit: Spero che li becchino e che oltre che a beccarli stiano in galera. Perch mi dicono dalla regia che uno dei due “non bergamaschi” che hanno rapinato mio figlio era stato gi arrestato due mesi fa. In Consiglio dei ministri questa sera ci sar una prima versione del decreto sicurezza. Non ancora quella che avrebbe voluto Salvini: Il ministro dell’Interno Piantedosi — spiega alla festa leghista di Alzano lombardo — vuole ampliarlo, sta lavorando su quello. E cos, nel tardo pomeriggio a Palazzo Chigi approder una versione parziale del provvedimento, focalizzata sull’immigrazione. Mario Giordano, che lo intervista, gli chiede se non senta la mancanza del Viminale. E, a sorpresa, Salvini nega: Rifare la stessa cosa… Quando c’ una storia d’amore e poi ci riprovi, difficilmente funzioner come funzionava prima. il ministero dei Trasporti ti consente di fare tante cose concrete. Certo che il gioco di sponda tra Salvini e Silvio Berlusconi, anche rispetto ai temi di governo, non si interrompe. Proprio ieri il segretario leghista andato a trovare il fondatore di Forza Italia nella villa di Arcore: L’ho trovato in grande forma, ma ieri ci sono stati soprattutto gli auguri natalizi. Ma ieri, oltre ai sopralluoghi ai cantieri di Verdello e di Dalmine, era un giorno importante per un altro motivo. Salvini infatti tornato a Bergamo, la meno allineata al nuovo corso delle province leghiste. Tanto per cominciare, vedremo in quanti verranno a sentire Salvini dice nel tardo pomeriggio un militante non di primo pelo. La sua scommessa che Matteo Salvini sia in affanno anche a Bergamo, la massima arcidiocesi leghista. In cui, al congresso provinciale, ha vinto il sindaco di Telgate Fabrizio Sala, Lega vecchio stile che ha prevalso su un avversario di pi stretta osservanza salviniana. Salvini inizia con un’ammissione: Abbiamo passato anni difficili, sono felice dopo anni di mancata presenza, di essere ancora qui, la bergamasca ha dato il segno di come ci si rialza. In realt, fare i conti con le presenze non semplicissimo. Ad ascoltare Salvini ieri c’erano circa 500 persone. Forse non moltissimi per la provincia pi leghista d’Italia. Ma erano anni che, causa Covid, non si svolgevano feste ad Alzano lombardo, in Val Seriana, da sempre centro emotivo della Lega storica e bossiana. Certo, anche qui tutto cambiato. Il nome storico della festa, Brghem frcc, c’ ancora ma passa inosservato. Quello in bella mostra Bergamo incontra l’Europa, con il vecchio verdone sostituito dal blu repubblicano. In effetti, il main sponsor della festa leghista Id, Identit e democrazia, l’eurogruppo della Lega e di Marine Le Pen. E poi, la festa non pi all’aperto ma si spostata nei fascinosi spazi industriali di quella che fu la storica cartiera Pigna. Certo, a sentire i militanti, i malumori non sono pochi: I congressi sono scomparsi dai radar. In realt, si sono gi svolti quelli di Bergamo, Brescia, Varese, Pavia, Cremona, Mantova. Mancano per all’appello la Brianza, la Valcamonica, Lecco, Sondrio, mentre a Milano il mese scorso Matteo Salvini ha nominato una nuova commissaria, l’eurodeputata Silvia Sardone. Ma Salvini taglia corto: C’ la Lega e ci sar la Lega. A Bergamo, in Lombardia e in Italia governa e lavora la Lega. Di altro non mi occupo. Sui giornali si leggono tante cose…. 28 dicembre 2022 (modifica il 28 dicembre 2022 | 07:48) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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