Sangue sul giubbotto del fidanzato di Andreea: Lui spiega: «È il mio». Via a indagini con il lumino

di Alessandro Fulloni

Controlli con i cani molecolari, la difesa vuole collaborare utilizzando i droni. Tracce ematiche sugli indumenti di Simone Gresti: «Causate da una lite giorni fa». Accertamenti con il Dna. Sotto sequestro telefonini, abiti e un’automobile

Analisi con il luminol e controlli con i cani molecolari. Sono le verifiche condotte venerdì dai carabinieri di Ancona sull’auto, una Audi A3, di Simone Gresti, il compagno 43enne di Andreea Rabciuc, la 27enne di origini rumene sparita dal 12 marzo. Gli investigatori hanno setacciato palmo a palmo anche il casolare nella campagna di Montecarotto dove si è tenuta la festicciola, con una decina di persone, alla quale la sera dell’11 marzo hanno partecipato i due fidanzati. Gresti è l’unico indagato per sequestro di persona «ma il mio cliente è sicuro che lei sia viva — dice il suo avvocato Emanuele Giuliani — e che si sia solo allontanata come aveva già fatto altre volte in passato».

Emerge anche un altro elemento, riportato dal Messaggero nell’edizione di sabato e confermato dallo stesso legale e dai carabinieri. Sul giubbetto di Gresti — sequestrato assieme a due telefonini e all’auto — è stato trovato del sangue. «Ma è quello del mio assistito che il venerdì settimana scorsa è stato coinvolto in una rissa». Un fatto dunque risalente a circa tre settimane dopo la sparizione di Andreea. Cosa è successo esattamente? Gresti voleva entrare in un locale ma motivi non noti non è stato fatto entrare. Ci sarebbe stato un diverbio, degli strattonamenti e il fidanzato di Andreea «sarebbe rimasto lievemente ferito» dice l’avvocato Giuliani. Un racconto fornito anche ai carabinieri e giudicato verosimile. Ma la traccia ematica è stata ugualmente sottoposta al controllo del Dna.

Intanto entrano in campo anche i droni per le ricerche. Ad attivarli sarà la Servizi Investigativi srl di Andrea Ariola, consulente tecnico della difesa . «La priorità è trovare Andreea — l’avvocato Giuliani — stiamo collaborando con le autorità. E cerchiamo una ragazza viva, anche se i nostri accertamenti sono a 360 gradi ». Il legale e le squadre della Sevizi Investigativi srl, una delle maggiori aziende del settore, hanno cominciato delle ricerche autonome, in altre zone, «seguendo indicazioni date dal mio assistito», che sono andate avanti fino a tarda notte. «Stiamo svolgendo attività di consulenza tecnica — ha spiegato Ariola all’Ansa — ma anche indagini difensive. Stiamo svolgendo un’attività tecnica assieme al Ris, che venerdì ha lavorato con molta cura. Ci sono alcune situazioni che analizzeremo nei prossimi giorni, sono stati effettuati molti rilievi e reportage fotografici e video».

Inoltre «forse anche già da domani useremo dei droni in notturna a raggi infrarossi, estendendoci in aree molto ampie». Le ricerche interessano anche le rive di fiumi e torrenti: «cerchiamo una persona viva, ma non si esclude nulla». Gresti non è stato ancora sentito dal pm Irene Bilotta, che coordina le indagini condotte dai carabinieri. Tra i tanti aspetti da chiarire anche il fatto che Simone ha tenuto il cellulare di Andreea, quando lei se ne è andata: lui sostiene che la ragazza glielo aveva dato spontaneamente in un gesto di rabbia. Secondo altri invece lo ha trattenuto.

Ora l’apparecchio è al vaglio del perito informatico della Procura Luca Russo, insieme a quelli di Gresti e delle altre due persone che erano sul posto. I due sono stati sentiti dai carabinieri come persone informate sui fatti. E sempre come testimone dovrebbe essere sentito l’ex fidanzato di Andreea, Daniele Albanesi, che era rimasto con lei in rapporti molto affettuosi anche dopo la rottura della loro relazione. È stato lui che ha lanciato molti appelli via social, chiedendo ad Andreea di farsi viva. Andreea che, secondo l’attuale compagno, è «uno spirito libero», è abituata ad allontanarsi e far perdere le proprie tracce.

16 aprile 2022 (modifica il 16 aprile 2022 | 19:24)

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, 2022-04-16 21:38:00, Controlli con i cani molecolari, la difesa vuole collaborare utilizzando i droni. Tracce ematiche sugli indumenti di Simone Gresti: «Causate da una lite giorni fa». Accertamenti con il Dna. Sotto sequestro telefonini, abiti e un’automobile, Alessandro Fulloni

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