Sciopero voli, a Fiumicino un centinaio di cancellazioni: passaggeri in attesa

di Bianca Michelangeli

Ma nel principale scalo romano tutti i voli sono stati al momento riprogrammati. In tutta Italia sono circa 68mila i passeggeri che dovranno fare i conti con le conseguenze della protesta e che saranno costretti a riprogrammare i loro viaggi

Sono circa un centinaio su 450 i voli riprogrammati oggi all’aeroporto di Fiumicino a causa dello sciopero dei controllori di volo e dei dipendenti di alcune compagnie low cost. Lo stato d’agitazione annunciato nei giorni scorsi dai sindacati dell’Enav (che durerà quattro ore, dalle 14 alle 18) coinvolge infatti non solo i dipendenti della Società italiana per l’assistenza e il controllo del traffico aereo, ma anche quelli di Ryanair, Volotea, Malta Air e EasyJet – che da mesi protestano contro la carenza di personale – e gli addetti alla vigilanza privata e ai servizi di sicurezza nei siti aeroportuali.

Tanta la preoccupazione fra i passeggeri in transito al «Leonardo Da Vinci», ma nello scalo romano sono stati pochi i disagi dell’ultimo minuto: le modifiche – che, spiegano fonti aeroportuali, hanno coinvolto circa cinquanta voli in arrivo e cinquanta in partenza – sono state annunciate quasi tutte con anticipo, anche tramite le app delle compagnie aeree, permettendo agli utenti di prenotare altri voli senza dover rinunciare alle proprie vacanze. E nessun volo, assicurano da Fiumicino, è stato cancellato senza essere riprogrammat o.

In tutta Italia sono circa 68mila i passeggeri che dovranno fare i conti con le conseguenze della protesta e che saranno costretti a riprogrammare i loro viaggi. Tra le motivazioni dello sciopero, spiegano da Ugl Trasporto Aereo e Unica (l’Unione italiana controllo e assistenza al volo), c’è innanzitutto «la carenza di personale, ormai cronica e non più sostenibile». Ma non solo: «Le strutture di molti impianti – sostengono i sindacati – sono fatiscenti e le condizioni di lavoro di molti colleghi risultano al limite della sopportazione». «Chiediamo all’utenza – avevano detto i lavoratori, sottolineando di non aver diritto a più di nove giornate di sciopero l’anno – la pazienza di sopportare il disagio, perché prima o poi passeggeri lo siamo tutti e avere il personale che controlla il volo sempre al massimo delle proprie capacità è un diritto della collettività».

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Roma iscriviti gratis alla newsletter “I sette colli di Roma” a cura di Giuseppe Di Piazza. Arriva ogni sabato nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Basta cliccare qui.

17 luglio 2022 (modifica il 17 luglio 2022 | 14:39)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-07-17 12:39:00, Ma nel principale scalo romano tutti i voli sono stati al momento riprogrammati. In tutta Italia sono circa 68mila i passeggeri che dovranno fare i conti con le conseguenze della protesta e che saranno costretti a riprogrammare i loro viaggi, Bianca Michelangeli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version