Sofia Raffaeli agli Europei di ginnastica ritmica: due ori in poche ore

di Redazione Sport

Mai nessuna azzurra aveva vinto una medaglia d’oro: ora sono arrivate nel cerchio e nelle clavette. In mezzo la diciottenne ha vinto anche l’argento alla palla

Storica impresa per Sofia Raffaeli e per la ginnastica ritmica italiana. Sofia, 18 anni, marchigiana, in poche ore ha scritto la storia non solo del movimento azzurro ma anche dello sport italiano agli Europei di Tel Aviv. In una mattina la ginnasta azzurra ha conquistato il titolo al cerchio e l’argento alla palla. Poi, non paga, poco dopo ha fatto il bis conquistando l’oro anche alle clavette con 34.550 punti davanti all’israeliana Daria Atamanov (34.250) e alla tedesca Darja Varfolomeev (33.150).

Prima della Raffaeli mai nessuna azzurra aveva conquistato un podio individuale ai Campionati europei. Ciò che non era accaduto dalla prima edizione di Madrid 1978, si è avverato oggi all’Expo di Tel Aviv in Israele nel corso della giornata conclusiva della 38/a edizione dei Campionati europei di ginnastica ritmica.

Il primo oro Sofia l’ha — come detto — conquistato al cerchio, attrezzo nel quale vanta già un bronzo iridato lo scorso anno a Kitakyushu (prima italiana di sempre) nell’edizione del doppio oro (più un argento) incredibile della squadra delle Farfalle. La portacolori delle Fiamme Oro, allenata da Julieta Cantaluppi alla Ginnastica Fabriano, con 36 punti netti ha preceduto l’israeliana Daria Atamanov (34.900), ieri vincitrice dell’All Around, e la bulgara Boryana Kaleyn (33.900). A seguire, l’argento con primato personale (34.250) nella palla dietro a Kaleyn (oro anche al nastro) e nel finale, alle clavette, il capolavoro davanti alla padrona di casa.

Raffaeli si era piazzata quarta nel concorso generale, con non poca amarezza. Da segnalare anche, alla palla, il settimo posto per l’altra azzurra in gara, Milena Baldassarri.