Venerdì scorso, a Palermo, una maestra di sostegno si è trovata al centro di una vicenda tutta da chiarire dopo essere stata scoperta in bagno con un bimbo con disabilità. La notizia ha suscitato una profonda indignazione pubblica e ora emergono nuovi dettagli che alimentano ulteriormente l’incredulità e l’indignazione della comunità.
Come segnala La Repubblica, i medici che hanno esaminato il bambino sospettano una overdose di tranquillanti, presumibilmente somministrati dalla docente. Analisi tossicologiche hanno rivelato tracce di un barbiturico nel sangue e nelle urine del piccolo, portandolo a uno stato di semi incoscienza. Nonostante le evidenze, nessuno ha assistito direttamente alla somministrazione del farmaco al bambino da parte dell’insegnante, rendendo cruciale l’ulteriore indagine per fare chiarezza sull’accaduto.
La situazione è venuta alla luce quando, non vedendo rientrare in classe il bimbo e la maestra, un operatore ha tentato di accedere al bagno, trovandolo chiuso a chiave. Solo dopo alcuni minuti, la docente ha aperto la porta, permettendo i soccorsi al piccolo. Gli investigatori della squadra mobile hanno interrogato a lungo il personale scolastico presente, la preside e i docenti, cercando di ricostruire la dinamica degli eventi.
La procura ha avviato un fascicolo esplorativo e attualmente sta valutando le testimonianze e le relazioni della squadra mobile per decidere se indagare ulteriormente l’insegnante di sostegno. Nel frattempo, la dirigente scolastica ha disposto la sospensione temporanea della docente.
Leggi anche
Docente di sostegno dà tranquillante a un alunno con disabilità: bimbo in ospedale, lei sospesa. Indaga la polizia
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/sospesa-docente-di-sostegno-avrebbe-causato-unoverdose-di-tranquillanti-ad-un-alunno-con-disabilita-tutti-gli-aspetti-da-chiarire/, Cronaca, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,