Studenti uccisi in Idaho, si scava nella vita dellaccusato: Quando si parlava del delitto diventava silenzioso

di Viviana Mazza

Oggi la prima udienza per il dottorando in criminologia Bryan Kohberger: la famiglia, le molestie alle cameriere, l’auto, i testimoni. E quel questionario sospetto in cui chiedeva ai detenuti: Che cosa si prova dopo aver commesso un crimine?.

Dalla nostra corrispondente
NEW YORK — L’udienza per l’estradizione di Bryan Kohberger, il ventottenne dottorando in criminologia accusato del quadruplice omicidio degli studenti dell’universit dell’Idaho (Kaylee Goncalves, Madison Mogen, Xana Kernodle e Ethan Chapin) sar trasmessa in diretta tv oggi, alle 3 del pomeriggio locali (le 21 italiane). Kohberger ha fatto sapere attraverso il suo avvocato che non si opporr al trasferimento dalla Pennsylvania in Idaho, dove esiste la pena di morte (l’ultima esecuzione risale al 2012).

Kohberger stato arrestato nella casa dei genitori nella contea di Monroe, in Pennsylvania. La famiglia — genitori e sorelle — fa sapere che crede alla sua innocenza. L’avvocato difensore d’ufficio, Jason LaBar, ha detto che Kohberger si detto scioccato per essere stato arrestato per un crimine che seguiva da tempo. Le autorit non hanno rivelato il movente n possibili connessioni tra il sospettato e le vittime, non hanno trovato l’arma del delitto (una grossa lama) e in generale hanno ridotto al minimo le informazioni comunicate pubblicamente spiegando di non voler compromettere il processo. Hanno anche chiesto a chiunque lo conosca di fornire ulteriori dati agli investigatori. Sappiamo che Kohberger stato identificato tramite l’auto, una Hyundai Elantra bianca, che era stata localizzata dagli inquirenti vicino al luogo del delitto grazie alle riprese della bodycam di un poliziotto chiamato nella notte del delitto per schiamazzi notturni in un’altra casa nel vicinato. Le autorit hanno aggiunto di averlo identificato anche grazie al Dna. Kohberger viveva a Pullman, nello stato di Washington, e frequentava l’universit locale, che si trova ad appena 15 minuti di auto da Moscow in Idaho, dove avvenuto l’omicidio degli studenti il 13 novembre scorso.

Aveva conseguito una laurea in psicologia e un master in criminologia all’Universit di DeSales in Pennsylvania: sette mesi fa aveva posto un questionario online in un gruppo di ex carcerati su Reddit, spiegando che serviva per studi sulle emozioni, ma facendo molte domande che a posteriori sembrano sospette. Eccone alcune: Dopo aver commesso il crimine quali erano i tuoi pensieri e sentimenti?, qual stata la prima mossa che hai fatto per realizzare il tuo obiettivo?, come hai lasciato la scena?, quali passi hai fatto per localizzare la vittima o l’obiettivo (persona o oggetto)?, perch hai scelto quella vittima anzich altre?.

Dopo il 13 novembre, Kohberger ha continuato a frequentare le lezioni nell’ateneo. I compagni di corso hanno detto che sembrava pi loquace e di buonumore negli ultimi tempi, ma era silenzioso quando si discuteva in classe il caso dell’Idaho. Il padre lo ha raggiunto prima di Natale e insieme hanno viaggiato in auto per quattro giorni fino in Pennsylvania: a questo punto erano monitorati gi dall’Fbi, ma il genitore non sospettato di coinvolgimento nel crimine. Padre e figlio sono stati fermati due volte lungo la strada dalla polizia: si trattava di infrazioni stradali, ma un dato che potrebbe essere usato dalla difesa per sostenere l’innocenza di Kohberger, poich non ha cercato di fuggire. Intanto amici, vicini, parenti hanno cominciato a fornire dettagli che mettono in luce il profilo del giovane.

Una zia acquisita ha lamentato l’alimentazione vegana ossessivo-compulsiva parlando con il New York Post. Un vicino di appartamento a Pullman ha raccontato che era spesso sveglio a tarda notte, lo sentiva passare l’aspirapolvere, ma si mostrato dubbioso sul fatto che possa aver avuto la forza fisica per compiere il quadruplice delitto. Il proprietario di un bar vicino casa dei suoi genitori intervistato dalla rete Nbc ha rievocato commenti molesti alle cameriere, ad una delle quali avrebbe dato della puttana per aver rifiutato le sue avances. Un compagno del liceo ha raccontato che da ragazzino era sovrappeso, poi ha iniziato a fare boxe e all’ultimo anno era diventato magrissimo e si comportava da bullo; hanno smesso di frequentarsi quando ci ha provato con la fidanzata dell’amico.

3 gennaio 2023 (modifica il 3 gennaio 2023 | 08:41)

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