Superbonus al 90%, perché senza cessione del credito penalizzerà i redditi più bassi

case

Superbonus al 90%, perché senza cessione del credito penalizzerà i redditi più bassi

di Gino Pagliuca15 novembre 2022

1/6

Superbonus, ridimensionamento dei lavori

Il passaggio dal 110 al 90% del Superbonus per il 2023 porterà a un forte ridimensionamento dei lavori di ristrutturazione se la riduzione dell’aliquota non si accompagnerà anche a una modifica dei requisiti necessari per ottenere il bonus. L’alternativa è quella di costi oltremodo gonfiati per ottenere lo sconto in fattura del 90%. E questo a condizione che le banche riprendano a ritirare crediti: in questo momento nessun istituto dichiara pubblicamente la disponibilità a operare con i privati, anche se lo stop è probabilmente dovuto alla volontà di capire meglio come funzionerà il decreto Aiuti 4.

Leggi anche: Superbonus al 110% se si presenta la Cilas entro il 25 novembre: è corsa contro il tempo

1/6

© Riproduzione Riservata

, 2022-11-15 07:23:00, Il Superbonus rischia di diventare, ancora di più, per pochi: Su lavori da 50 mila euro, con una cessione al 90% spalmato su 4 anni, si ottengono in banca circa 38 mila euro e 12 mila sono a carico del contribuente (più 2.500 euro per spese non detraibili) , Gino Pagliuca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version