Supplenze, servizio svolto si valuta solo se in possesso del titolo d'accesso. Entro quando va conseguito?

La valutazione del servizio svolto dipende dal possesso del titolo di studio d’accesso al grado di istruzione/classe di concorso in cui lo stesso è prestato.

Quesito

Così chiede un nostra lettrice:

Sono una docente ITP, inserita in GPS per la scuola secondaria di secondo grado, ho lavorato, tramite MAD, in scuola primaria (non ho la laurea in scienze della formazione primaria). E allo stesso tempo mi sto specializzando al tfa per la scuola secondaria di secondo grado. Ho raggiunto i miei 180 giorni. Volevo chiedervi il punteggio che ho maturato mi vale per la mia cdc B016 e per la cdc ADSS come punteggio aspecifico (quindi solo la metà). Ovviamente per la scuola primaria il punteggio non mi vale in quanto non sono abilitata. Invece per la B016 e ADSS?

La risposta alla domanda è negativa: il servizio in esame non le sarà valutato, in quanto prestato senza il previsto titolo d’accesso e in quanto la lettrice non lo conseguirà entro i termini di presentazione delle domande di aggiornamento delle GPS (così almeno si evince dal quesito). Infatti, sono valutabili i soli servizi prestati con il possesso del previsto titolo di studio d’accesso oppure nel caso in cui il predetto titolo sia conseguito prima del termine ultimo di presentazione delle domande di aggiornamento delle GSP, come chiarito dal Ministero con apposite note e con una FAQ pubblicata in occasione dell’aggiornamento delle suddette graduatorie per il biennio 2022/24. 

Valutazione servizio

Così ha scritto il Ministero nella nota 1290/2020, richiamata nell’OM 112/2022:

2) il servizio prestato nel corso degli anni senza titolo di studio di accesso è valido ai fini della valutazione del servizio se e solo se il suddetto titolo di accesso è in possesso dell’aspirante al momento di presentazione della domanda.

A quanto scritto nel 2020 aggiungiamo la FAQ n. 45, pubblicata in occasione dell’aggiornamento delle GPS 2022/24:

E’ valutabile il servizio prestato senza il titolo di accesso (ivi compresa la mancanza del titolo di studio comprensivo dei relativi dei CFU, certificazione tardiva del possesso dei 24 CFU/ CFA), qualora all’atto della presentazione della domanda di rinnovo l’aspirante abbia nel frattempo conseguito il requisito richiesto?
Sì. Ai sensi della nota 1290/2020 richiamata nella OM 112, il servizio prestato di fatto e non di diritto per mancanza dei requisiti di accesso previsti dalla OM 60/2020 è pienamente valutabile in occasione del rinnovo per il biennio 2022/2024

Dunque, il servizio prestato senza il previsto titolo d’accesso è valutabile, soltanto se all’atto dell’inclusione/aggiornamento delle GPS l’aspirante lo abbia conseguito.

Punteggi GPS

Valutazione servizi

Schema calcolo punteggio servizio scuole statali e paritarie

Aggiornamento GPS

Le informazioni sulla valutazione dei servizi sopra riportate si rifanno all’OM 112/2022 e alle allegate tabelle di valutazione. Con il prossimo aggiornamento (QUI le ultime news), non sappiamo se vi saranno modifiche, che eventualmente comunicheremo immediatamente (sicuramente sarà introdotta la disposizione contenuta nel DL 75/23, convertito in legge 112/2023, secondo cui a chi svolge servizio su sostegno con il titolo di specializzazione saranno attribuiti ulteriori tre punti per ogni anno di servizio svolto).

Le risposte ai quesiti

È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).