PNRR E SCUOLA 4.0, c’è tempo fino al 30/9/23 per gli acquisti. Sfruttalo per verificare che ci sia… l’essenziale!
Una lezione innovativa non si improvvisa, le attrezzature tecnologiche da sole non bastano. Se restassero inutilizzate o quasi, di chi sarebbe la responsabilità? Del Gruppo di progetto? Dei fornitori? O del DS?
La funzione docente è come un intervento di scaffolding: un’impalcatura che regge una struttura che cresce e si consolida. Non è aderente alla struttura, c’è spazio perché si assesti. Ma è lì, pronta a sostenere. Quando la struttura è solida, assestata, lo scaffold può essere rimosso, semplicemente non serve più. Questo vale anche per i docenti, che devono essere supportati nell’introduzione di metodologie didattiche innovative: non basta far loro trovare in aula le tecnologie, serve il know how per farci lezione.
Tuttoscuola ha la soluzione pronta: si chiama “Teaching drops, GOCCE DI DIDATTICA DIGITALE”, un vero “salva-insegnanti”: una piattaforma con video brevi e fruibili che guidano passo passo alla costruzione delle lezioni, con suggerimenti chiari e operativi.
Scopri Teaching drops, GOCCE DI DIDATTICA DIGITALE
1. per creare le condizioni di successo per il suo Istituto: l’obiettivo finale non è solo che ci siano “tot” ambienti innovativi, ma che lì si svolgano con continuità, e non solo occasionalmente, lezioni innovative (da parte di tutti i docenti);
2. l’investimento che sta per sottoscrivere dovrà essere rimborsato un giorno (per due terzi è a debito, o addirittura per intero se non si raggiungeranno gli obiettivi del PNRR). E da chi? Proprio dagli studenti di oggi: è un dovere anche morale fare in modo che ne possano beneficiare, e perché ciò avvenga i docenti devono essere messi nelle condizioni di utilizzarli;
3. si assicura questo prodotto con i fondi ora disponibili. Infatti
non è noto con quali vincoli potranno essere spesi i prossimi fondi
(es. per la formazione): non è detto che sarà possibile acquistare un prodotto di questo tipo (che invece rientra pienamente nel min. 60% di Scuola 4.0, che include espressamente, anzi suggerisce di abbinare i contenuti digitali alle attrezzature).
La proroga può essere utile soprattutto per una verifica a mente fredda: nell’elenco in preparazione c’è l’essenziale? Il know how per praticare una didattica innovativa nei nuovi ambienti lo è. Come il lievito per una torta!
Riservando una minima percentuale (2-4%) del budget a disposizione a contenuti digitali di qualità è possibile fare una scelta saggia che dà senso, praticabilità e valore a tutti gli altri acquisti di attrezzature e arredi.
Vuoi capire meglio di cosa si tratta? Guarda il video con un esempio di Project Work interdisciplinare!
– video
– Mappe
– UDA
– Project Work
– Griglie di valutazione
E non finisce qui!
“Teaching drops, GOCCE DI DIDATTICA DIGITALE” include anche un modulo per costruire un curricolo digitale integrato da inserire nel Ptof. All’interno di questo modulo suggerimenti pratici e operativi, materiali e tracce testuali, che forniscono un supporto alla stesura del curricolo digitale verticale di Istituto previsto dal PNSD (e promosso dal nuovo Documento del MIM propedeutico all’aggiornamento del PNSD, pag. 18), con possibilità di adattarlo alle caratteristiche e alle scelte del proprio Istituto.
Il tuo elenco ti sembra già al completo, e anzi hai dovuto fare dei tagli rispetto alle richieste?
La soluzione c’è: una piccola, irrilevante riduzione delle quantità ti può consentire di fare spazio al “lievito”, alle Gocce di didattica digitale, senza perdere nulla di sostanziale, ma anzi valorizzando l’intero investimento.
Ad es. con un taglio lineare minimo (anche -1%) di alcune delle altre voci di spesa (che non scontenta nessuno e non pregiudica le scelte fatte), puoi tranquillamente inserire “Teaching Drops”. Non te ne pentirai.
Scopri Teaching drops, GOCCE DI DIDATTICA DIGITALE
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