Meloni nomina Castelli commissario per la ricostruzione. Il vescovo di Norcia: schiaffo alla gente

di Virginia Piccolillo

Per il governo preziosi l’esperienza da amministratore e conoscenza del territorio. Succede a Legnini che gli augura buon lavoro. Per il vescovo di Norcia: Uno schiaffo alla gente. Letta: Spoil system su terremoto brutto segnale

La sua esperienza di amministratore e la sua conoscenza del territorio saranno preziosi. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha firmato la nomina a commissario della ricostruzione del senatore di Fratelli d’Italia Guido Castelli. Avvocato, 52enne, nato a Siena, cresciuto a Offida, con studi ad Ascoli Piceno dove stato sindaco tra il 2009 e il 2015, Castelli succede a Giovanni Legnini, al quale il governo ha inviato il ringraziamento per il lavoro fin qui svolto, precisando che resta commissario di Ischia per l’emergenza alluvione e per la ricostruzione post-sisma 2017. Lui augura al successore buon lavoro garantendo piena disponibilit a favorire un ordinato passaggio di consegne per una funzione che ho esercitato per 34 mesi con totale dedizione, passione ed imparzialit, sempre avendo a mente la sofferenza delle persone e delle imprese colpite dai terremoti del 2016-2017. Tra le sfide, dice pi difficile degli ultimi decenni

Auguri di buon lavoro a Castelli giungono dal ministro Giuseppe Musumeci. Ci incontreremo gi la prossima settimana al ministero per un confronto sulle tante iniziative da portare avanti nell’opera di ricostruzione, annuncia il titolare del dicastero del Mare che ha la delega alla ricostruzione, ringraziando Legnini per l’impegno profuso. Auguri anche dal ministro dell’Agricoltura, Sovranit alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, per il compito di rilievo ma soprattutto di grande responsabilit che sapr assolvere con seriet, competenza e spirito di servizio, conoscendo in profondit proprio uno dei territori maggiormente colpiti dal terremoto del Centro Italia, in stretto raccordo con i presidenti delle Regioni Marche e Abruzzo e dei tanti parlamentari che si sono battuti per la ricostruzione. Duro invece il commento del leader dem, Enrico Letta: Che brutto segnale lo spoil system applicato dal governo alla gestione del terremoto.

La nomina giunge su un territorio scosso da preoccupazioni su un cambio al vertice della struttura commissariale, a pochi mesi dal ritorno alla normalit con il ritorno delle competenze alle Regioni. Timori che erano culminati venerd scorso con un appello al governo lanciato dalla cabina di coordinamento dei sindaci, molti di centrodestra, per valutare una proroga di Legnini, cui si riconosce un immane lavoro di coordinamento e di sburocratizzazione che ha portato alla ripartenza dei cantieri.

Cerca di ricomporre la frattura il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsili: Insieme abbiamo lavorato bene e ottenuto risultati con il commissario Legnini in questi anni. Sono certo che lavoreremo altrettanto bene e in perfetta continuit con Castelli commissario.

3 gennaio 2023 (modifica il 3 gennaio 2023 | 18:37)

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