Torna a camminare grazie agli elettrodi impiantati: midollo spinale riattivato

di Paolo Virtuani

Da un anno mezzo a letto per una rara malattia neurodegenerativa, ora una donna si è rimessa in piedi e ha camminato per più di 250 metri

Da oltre 18 mesi era letto a causa di una rara malattia neurodegenerativa. Ora, grazie a un sistema di elettrodi impiantati direttamente nei nervi che generano impulsi elettrici e regolano la pressione sanguigna, il suo midollo spinale è stato riattivato e può camminare. Il risultato è stato ottenuto da ricercatori dell’Ospedale universitario e della Scuola Politecnica Federale di Losanna. Lo studio è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il congegno è stato applicato con successo su una donna di 48 anni che soffre di atrofia multisistemica di tipo parkinsoniano (Msa-p), una patologia per la quale non esistono cure che causa rigidità, tremore irregolare a scatti, instabilità posturale, movimenti molto rallentati e difficili da controllare e morte dei neuroni che controllano la pressione sanguigna. Se il paziente cerca di mettersi in posizione eretta, la pressione si abbassa di colpo provocando svenimenti e costringendolo a rimanere perennemente sdraiato. L’impianto con gli elettrodi inizialmente era stato pensato per persone tetraplegiche in seguito a incidenti, utilizzato anche dal torinese Michel Roccati, paralizzato alle gambe dal 2017, ma in Svizzera ha trovato nuove applicazioni.

L’impianto

Gli elettrodi sono collegati a un generatore di impulsi, comunemente usato per il trattamento del dolore cronico. Ciò ha permesso alla paziente di migliorare la capacità di controllare la pressione, consentendole di rimanere cosciente quando si trova in posizione eretta e di iniziare la fisioterapia. Con un telecomando la paziente ha potuto controllare in prima persona l’intensità della stimolazione, è riuscita a rimettersi in piedi e a camminare per più di 250 metri. «Abbiamo visto come questo tipo di terapia può essere applicato a pazienti con una lesione del midollo spinale», ha commentato Jocelyne Bloch, tra i coordinatori della ricerca. «Ora possiamo esplorare le applicazioni anche in altri campi».

6 aprile 2022 (modifica il 6 aprile 2022 | 20:56)

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, 2022-04-06 19:39:00, Da un anno mezzo a letto per una rara malattia neurodegenerativa, ora una donna si è rimessa in piedi e ha camminato per più di 250 metri, Paolo Virtuani

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