Turchia-Italia 2-3: Cristante e una doppietta di Raspadori rispondono a Under

di Maria Strada

La partita tra le due sconfitte sarà l’occasione per il ct Roberto Mancini di provare volti nuovi: l’attacco sulle spalle di Scamacca, con Raspadori e Zaniolo. A centrocampo Tonali

L’Italia dopo la disfatta di Palermo contro la Macedonia del Nord (eliminata dal Portogallo, doppietta di Bruno Fernandes) con qualche acciacco si rifà almeno in amichevole in Turchia. Una vittoria per 3-2 importante per il morale ma purtroppo inutile per i Mondiali di novembre e dicembre. Gli uomini di Mancini si rendono protagonisti di una brillante rimonta firmata da Cristante e Raspadori con una doppietta dopo il gol iniziale di Under. Le due reti turche viziate da due distrazioni di Donnarumma, con il pallone che passa una volta sotto le gambe e una volta tra le mani del portiere del Paris Saint-Germain. Bella prova per Tonali, dominatore a centrocampo. Nella Turchia in evidenza Donnarumma che due volte ha trovato la parata di Gigio, ex compagno di squadra al Milan.

Ore 22.38 — L’Italia ha vinto tutte le ultime sei amichevoli segnando 25 reti nel complesso e subendone due, quelli di questa sera.

Ore 22.38 — Arriva il fischio finale, l’Italia vince 3-2 a Konya.

Ore 22.34 – Ci prova da lontano Under, sinistro alto.

Ore 22.34 — Saranno 4 i minuti di recupero.

Ore 22.31 — Entrano Belotti per Scamacca e Bonucci per Raspadori. Siamo all’89’.

Ore 22.30 — Nota statistica: Giacomo Raspadori è il terzo giocatore italiano a realizzare una marcatura multipla contro la Turchia dopo Alberto Orlando (poker) e Gianni Rivera (doppietta) il 2 dicembre 1962 (gara terminata 6-0) (Opta).

Ore 22.28 — Grandissima parata di Donnarumma ancora su Dursun: bello l’imperioso stacco del turco, il portiere in tuffo con la sinistra riesce a mettere in angolo.

Ore 22.26 — Dursun interviene anticipando DonnarummaDonnarumma, di nuovo incerto, e accorcia le distanze. Turchia-Italia 2-3 all’83’.

Ore 22.21 — Cambia anche la Turchia: Sinik e Antalyali al posto di Unal e Calhanoglu.

Ore 22.20— Arriva il momento di Bastoni, Sensi e Locatelli: rilevano rispettivamente Chiellini — che bacia la fascia di capitano e saluta Mancini – Pessina e Locatelli.

Ore 22.12 — Doppietta di Jack Raspadori al 70’! Sponda di Scamacca all’indietro, da distanza ravvicinata la stellina del Sassuolo fredda nuovamente Bayindir. Turchia-Italia 1-3 

Ore 22.07 — Piatto destro di Ayhan sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Donnarumma para a terra senza patemi.

Ore 22.05 — Arrivano tre cambi per la Nazionale turca: Ozcan per Tokoz; Dursun per Akturkoglu; Kutlu per Yilmaz.

Ore 22.01 — Pessina va alla conclusione, murato.

Ore 21.56 – Pessina e il nuovo entrato Zaccagni tentano il dialogo in area, il laziale in prestito al Verona trova la conclusione che viene deviata in angolo.

Ore 21.54 — Sugli sviluppi del calcio d’angolo conclusione di Muldur completamente fuori misura.

Ore 21.54 – Donnarumma dice di nuovo no a Calhanoglu, palla in corner.

Ore 21.53 — Fallo al limite di Chiellini su Tokoz, punizione interessante per i turchi.

Ore 21.47 — Via alla ripresa.

Ore 21.47 – L’Italia rientra tra i fischi. C’è Zaccagni per Zaniolo.

Ore 21.44 — Forse traumatizzata dalla sconfitta di Palermo, l’Italia di Mancini — pur rinnovata per 10 undicesimi — parte sotto tono e subisce a freddo il gol di Under. Ma non si lascia scoraggiare, trova un po’ di gioco, crea pericoli e nel giro di tre minuti ribalta il punteggio prima con Cristante di testa, poi con un preciso sinistro centrale e velenoso di Raspadori.

Ore 21.33 — Squadre al riposo con l’Italia in vantaggio. A segno Under dopo 4’, Cristante al 35’ e Raspadori al 38’.

Ore 21.32 — Un minuto di recupero e prima ammonizione della partita. Tocca a Zaniolo per un intervento scomposto ai danni di Kerem Akturkoglu.

Ore 21.31 — Gran botta di Calhanoglu, un destro potente dai 28 metri: Donnarumma questa volta è reattivo e con la punta delle dita della mano di richiamo mette in angolo la conclusione dell’ex compagno al Milan.

Ore 21.31 — Intanto, da registrare che si è interrotta la serie positiva di clean sheets azzurre in trasferta: prima di scendere in campo a Konya gli azzurri avevano mantenuto la porta inviolata nelle ultime nove gare (esclusi i match in campo neutro): era già un record.

Ore 21.28 — Donnarumma calcia addosso al volto di Unal, il rinvio gli torna sulla schiena e riesce a bloccarlo senza ulteriori conseguenze.

Ore 21.26 — L’Italia non aveva segnato nelle ultime due partite, ritrova il gol tra i dervisci dell’Anatolia. L’ultima volta che gli Azzurri erano rimasti a secco per tre incontri consecutivi risaliva a marzo 2018.

Ore 21.24 — Raspadori la ribalta al 38’! Rinvio errato di Bayindir, Tonali a centrocampo tocca rimettendo in avanti e l’attaccante dribbla Muldur per metter ea segno di sinistro. Turchia-Italia 1-2

Ore 21.21 — 35’, Cristante gol! Biraghi batte una punizione perfetta dalla sinistra e il romanista di testa batte Bayindir. Turchia-Italia 1-1

Ore 21.19 — Zaniolo di nuovo murato al limite dell’area piccola dopo una bella azione personale: bravo Soyuncu.

Ore 21.15 — Under ruba palla a Tonali e serve Calhanoglu, al tiro dal limite ma murato da Chiellini.

Ore 21.11 — Scamacca in mezzo per Pessina, la difesa turca libera.

Ore 21.09 – Scambio prolungato tra Under, Muldur e Calhanoglu, Biraghi mette in fallo laterale con un controllo non troppo preciso.

Ore 21.06 – Raspadori prova l’assist, Zaniolo taglia oltre i difensori, ma Bayindir in uscita non ha problemi.

Ore 21.05 — Zaniolo alla conclusione personale, palla alta oltre la traversa da posizione complicata.

Ore 21.03 — Zaniolo al cross, Scamacca non arriva di testa e inganna Tonali che stava accorrendo per intervenire con il piede.

Ore 21.02 — È proprio Under l’arma in più del c.t. Kuntz. In fascia destra è molto attivo e mette in allarme la difesa azzurra.

Ore 21.00 — La Turchia adesso ha segnato in tutte le ultime dieci partite: 20 reti nel parziale (2.1 di media a match).

Ore 20.58 — Chiellini tocca in rete con una bella volée, ma il gioco era fermo per un fallo di Scamacca ai danni di Soyuncu.

Ore 20.56 — Scamacca, esterno destro a sfiorare il palo al lato di Bayindir.

Ore 20.55 — Esce Kabak, entra Ozan.

Ore 20.53 — Problemi muscolari per Kabak, Demiral chiama l’assistenza dei sanitari.

Ore 20.50 — Al 4’ segna Under, Donnarumma non proprio pronto: palla sotto le gambe. L’ex romanista entra in area dalla destra, salta Chiellini e calcia sul primo palo, con il portiere – ricordiamo, unico confermato dopo Palermo – incerto. 1-0 Turchia.

Ore 20.49 — Tonali inventa per Zaniolo, che all’ingresso in area avversaria viene però bloccato.

Ore 20.49 – Tokoz a terra dopo un contrasto con Raspadori, l’arbitro va a sincerarsi delle sue condizioni .

Ore 20.48 — Donnarumma il primo portiere a intervenire con le mani, su un rinvio senza pretese della difesa turca.

Ore 20.46 — Primo affondo turco, Acerbi di testa allontana.

Ore 20.46 — tutti a centrocampo, dopo un minuto di silenzio prende il via Turchia-Italia.

Ore 20.43 — È l’ora della Marcia di indipendenza, l’Inno dei padroni di casa.

Ore 20.42 — Lo stadio non è tutto esaurito, complice anche la pioggia. Presenti circa 30.000 tifosi turchi, piuttosto caldi. Qualche fischio all’Inno italiano.

Ore 20.41 — Inno di Mameli a Konya.

Ore 20.39 — Le due squadre si preparano a scendere in campo.

Ore 20.21 — Nella Turchia, escluso Burak Yilmaz, contestato in patria dopo il rigore sbagliato contro il Portogallo: avrebbe chiuso la sua carriera con la Nazionale. Si ferma a 36 anni con 31 gol in 77 partite, secondo miglior marcatore di sempre dietro ad Hakan Sukur (51 reti).

Ore 20.18 — Formazione stravolta per l’Italia, con Mancini che rispetto ai titolari battuti in casa dalla Macedonia del Nord giovedì scorso conferma soltanto Donnarumma in porta.

Ore 20.10 — Dopo avere vinto l’Europeo lo scorso 11 luglio, l’Italia ha vinto soltanto due delle otto partite disputate (le altre sono diventate quattro pareggi e due sconfitte, la semifinale di Nations League contro la Spagna, a San Siro, e la triste partita di Palermo contro la Macedonia).

Ore 20.05 — Tra le nazionali contro le quali l’Italia non ha mai perso, la Turchia è quella contro cui gli Azzurri hanno disputato più sfide: 11 (8V, 3N); l’ultimo confronto risale alla scorso 11 giugno (3-0 nel primo match di EURO 2020, autorete di Demiral e poi Immobile e Insigne).

Ore 19.48 — Giorgio Chiellini raggiunge Andrea Pirlo al quinto posto nella classifica per presenze con la maglia della Nazionale Italiana, con 116 partite disputate.

Ore 19.44 — Quasi tutto pronto allo stadio Buyuksehir di Konya per la sfida tra due delle deluse delle qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022, Turchia e Italia. Il Municipale ha circa 42.000 posti a sedere.

È la partita tra le due sconfitte, per qualcuno uno sforzo inutile dopo la clamorosa eliminazione dal Mondiale del Qatar 2022. Turchia-Italia a Konya (stasera alle 20.45 su Raiuno) è però utile per il ranking e i diritti tv, ma soprattutto per il ct Roberto Mancini (che ha appena annunciato di restare alla guida della Nazionale per continuare a coltivare il sogno di vincere il Mondiale) sarà un primo esame per provare qualche volto nuovo. Scamacca sarà il nostro centravanti titolare, con Raspadori e Zaniolo, la numero 10 di Insigne sarà sulle spalle di Joao Pedro (che parte però dalla panchina). QUI le formazioni ufficiali.

29 marzo 2022 (modifica il 29 marzo 2022 | 22:46)

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, 2022-03-29 20:43:00, La partita tra le due sconfitte sarà l’occasione per il ct Roberto Mancini di provare volti nuovi: l’attacco sulle spalle di Scamacca, con Raspadori e Zaniolo. A centrocampo Tonali, Maria Strada

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