U2, concerto a sorpresa di Bono e The Edge nella metro a Kiev

di Laura Zangarini

Il frontman della band di Dublino e il chitarrista hanno cantato nella stazione di Khreshchatyk, dopo essere stati invitati a esibirsi dal presidente Volodymyr Zelensky

Concerto a sorpresa nella metropolitana nel centro di Kiev, in Ucraina, della rock star irlandese Bono e del chitarrista The Edge. Il frontman degli U2 ha elogiato la lotta del Paese per la «libertà» e ha anche pronunciato la sua preghiera «per la pace». Dal binario di una stazione, l’icona rock di 61 anni ha cantato insieme a The Edge, altro componente della band, i classici degli U2 «Sunday Bloody Sunday», «Desire» e «With or without you». «Le persone in Ucraina non stanno solo combattendo solo per la loro libertà ma per tutti noi che amiamo la libertà», ha detto Bono durante una pausa.

Il cantante ha anche fatto riferimento ai conflitti passati in Irlanda e ai problemi con un vicino più potente. «Preghiamo che possiate godere presto di un po’ di quella pace», ha detto Bono. A un certo punto, la rockstar ha invitato il soldato ucraino Taras Topolia a cantare insieme con lui. L’esibizione è avvenuta davanti a una piccola folla di fan, compresi i membri delle forze armate ucraine vestiti in tenuta militare. Poi, insieme a un gruppo di soldati, la rockstar ha intonato «Stand by me», trasformandola in «Stand for Ukraine».

President @ZelenskyyUa invited us to perform in Kyiv as a show of solidarity with the Ukrainian people and so that?s what we?ve come to do. — Bono and The Edge #StandWithUkraine

— U2 (@U2) May 8, 2022

Bono e David Howell Evans (The Edge) degli U2 sono arrivati a Kiev e intorno alle 13 italiane, oggi, domenica 8 maggio, dove hanno improvvisato un live nella stazione di Khreshchatyk, che oggi funge da rifugio antiaereo. L’apparizione a sorpresa è arrivata mentre le sirene d’allarme risuonavano nella capitale ucraina. «Il presidente Zelensky ci ha invitato a esibirci a Kiev come gesto di solidarietà al popolo ucraino — hanno spiegato i due musicisti della band di Dublino in un tweet pubblicato sui social — ed è quello che siamo venuti a fare».

President @ZelenskyyUa invited us to perform in Kyiv as a show of solidarity with the Ukrainian people and so that?s what we?ve come to do. — Bono and The Edge #StandWithUkraine

— U2 (@U2) May 8, 2022

È dall’inizio degli anni ‘80 che i membri degli U2, come band e individualmente, collaborano con altri musicisti, artisti, celebrità e politici per affrontare questioni riguardanti la povertà, le malattie e l’ingiustizia sociale. Tra le iniziative più importanti, la partecipazione a Band Aid nel 1984, per raccogliere fondi per la carestia in Etiopia. Due anni dopo, gli U2 hanno preso parte al concerto di beneficenza Self Aid per la disoccupazione in Irlanda e al tour di concerti di beneficenza Conspiracy of Hope a sostegno di Amnesty International.

Durante il Zoo TV Tour nel 1992, la band irlandese ha partecipato al concerto «Stop Sellafield» con Greenpeace per protestare contro un impianto di ritrattamento del combustibile nucleare. Gli eventi a Sarajevo durante la guerra in Bosnia hanno ispirato la canzone «Miss Sarajevo», presentata per la prima volta in uno spettacolo di Pavarotti & Friends nel settembre 1995. A Belfast, nel 1998, pochi giorni prima del voto sull’accordo del Venerdì Santo, Bono e compagni hanno portato sul palco i leader politici dell’Irlanda del Nord David Trimble e John Hume per promuovere «The Good Friday Agreement».

La band ha dedicato la canzone del 2000 «Walk On» alla leader birmana Aung San Suu Kyi, agli arresti domiciliari dal 1989. Alla fine del 2003, Bono e The Edge hanno partecipato alla serie di concerti di sensibilizzazione sull’Hiv/Aids in Sud Africa, mentre nel 2005, gli U2 hanno suonato al concerto Live 8 a Londra, che Bob Geldof ha contribuito a mettere in scena nel 20° anniversario del Live Aid per sostenere la campagna Make Poverty History. Nel novembre dello stesso anno, The Edge e il produttore Bob Ezrin hanno contribuito a presentare Music Rising, un’iniziativa per sostituire gli strumenti per i musicisti nell’area di New Orleans colpita dall’uragano Katrina.

Nell’aprile 2020, il gruppo ha donato 10 milioni di euro per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale destinati agli operatori sanitari irlandesi durante la pandemia di Covid-19. La band ha anche donato 1,5 milioni di dollari per alleviare l’impatto della pandemia sull’industria musicale. Per la sua musica e per il suo attivismo, Bono ha ricevuto numerosi premi, tra cui la Legione d’Onore dal governo francese nel 2003; la prestigioesa copertina di «Persona dell’anno» del settimanale «Time» nel 2005 (insieme a Bill Gates e Melinda Gates); e un cavalierato britannico onorario nel 2007.

8 maggio 2022 (modifica il 8 maggio 2022 | 18:17)

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, 2022-05-08 18:47:00, Il frontman della band di Dublino e il chitarrista hanno cantato nella stazione di Khreshchatyk, dopo essere stati invitati a esibirsi dal presidente Volodymyr Zelensky, Laura Zangarini

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