Ucraina Russia, news di oggi sulla guerra di oggi | La furia di Putin contro Biden. Ucciso un altro generale russo

di Lorenzo Cremonesi, Andrea Nicastro, Marta Serafini, Giusi Fasano

Le notizie di domenica 27 marzo sulla guerra minuto per minuto: esplosioni vicino a Leopoli, colpito un centro di ricerca nucleare a Kharkiv. La rabbia del Cremlino per le parole di Biden

• La guerra è al 32esimo giorno. I russi sono entrati in una nuova fase del conflitto, e l’obiettivo si è concentrato sulla «liberazione» della regione orientale del Donbass. Ma come spiegato qui non si tratta di un ritiro, e la fase sarà lunga.
• Secondo l’Intelligence britannica, «le forze aeree e missilistiche russe continuano a colpire obiettivi in tutta l’Ucraina anche in aree civili densamente popolate».
• È diventato un caso la frase finale — forse non prevista nel testo originale — del discorso pronunciato da Biden a Varsavia: «Per l’amore del cielo, questo uomo non può rimanere al potere». Immediata, e durissima, la replica del Cremlino: «I nuovi insulti di Biden restringono ulteriormente la finestra di opportunità per ricucire i rapporti tra Russia e Stati Uniti». Qui i retroscena.
• Nel suo ultimo discorso video il presidente Zelensky ha lanciato un nuovo appello a fornire al suo Paese altri aiuti militari, dai carri armati ai sistemi di difesa antiaerea.
• È salito ad almeno 1.104 il bilancio dei civili uccisi, tra cui 96 bambini. Lo ha riferito nel suo bollettino l’Alto commissariato dell’Onu per i Diritti umani. Si tratta, purtroppo, di cifre probabilmente sottostimate.

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6.28 – Media ucraini: «Forze di Kiev hanno ripreso alcune città»
Fonti di stampa segnalano che le forze ucraine hanno recuperato terreno sul campo, riprendendo il controllo anche di alcuni centri urbani. Secondo il Kyiv Independent le due cittadine di Poltavka e Malynivka, nella regione sudorientale di Zaporizhzhia, è stata liberata, mentre precedentemente aveva reso noto che i militari di Kiev avevano ripreso la città di Trostyanets, nella regione settentrionale di Sumy. Intanto la Cnn riferisce di avere verificato diversi video che mostrano le truppe ucraine nuovamente in controllo di diversi villaggi nella regione di Sumy, oltre a Vilkhivka, un centro a 32 Km dalla frontiera con la Russia nel nord-est.

Ore 4.52 – Sindaco Leopoli: «L’attacco a noi è un messaggio a Biden»
Leopoli sotto l’attacco dei razzi russi nelle scorse ore? È un messaggio che Mosca ha voluto far arrivare al presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Ne è convinto il sindaco della città nell’ovest dell’Ucraina, fino ad ora pressoché risparmiata dall’offensiva, Andriy Sadovy. «Con questo attacco gli aggressori mandano i loro saluti al presidente Biden che si trova in Polonia», ha detto, secondo quanto riportato dalla Bbc. «Leopoli è a soli 70 chilometri dalla frontiera polacca e credo che il mondo debba capire che la minaccia è molto molto seria», ha aggiunto.

Ore 4.42 – Kiev, morto generale russo in raid vicino Kherson
Il generale russo Yakov Rezantsev è stato ucciso in un attacco vicino alla città meridionale ucraina di Kherson. La conferma dell’uccisione è arrivata dal ministero ucraino della Difesa citato dalla Bbc. Secondo una fonte occidentale si tratterebbe del settimo generale dell’esercito russo rimasto ucciso in Ucraina.

Ore 4.37 – Gran Bretagna, possibile allentamento sanzioni con ritiro truppe
La Gran Bretagna potrebbe allentare le sanzioni imposte alla Russia se Mosca si impegnasse per un completo cessate il fuoco in Ucraina e ritirasse le truppe. Lo ha affermato il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, spiegando che il Cremlino dovrebbe anche assicurare che non ci saranno «altre aggressioni» verso l’Ucraina.

Ore 3.54 – Varsavia: «Parole di Biden molto commoventi e profonde»
«Il presidente della nazione più potente al mondo è venuto a Varsavia e ha parlato molto chiaramente dell’aggressione russa: ha detto ai russi che c’è sempre tempo per cambiare un dittatore. È stata un’esperienza molto commovente e profonda». Così il portavoce polacco Lukasz Jasina ha commentato il discorso del presidente americano Joe Biden, che da Varsavia ha affermato che il leader russo Vladimir Putin «non può restare al potere». «Putin – ha aggiunto il rappresentante polacco – non può essere riaccettato nella nostra società, non può essere ascoltato, non è un partner di cui ci fidiamo».

Ore 3.41 – Aiea: «Preoccupati per i lavoratori alla centrale di Chernobyl»
Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, Rafael Grossi, ha espresso «preoccupazione» per i lavoratori alla centrale nucleare di Chernobyl dopo che le forze russe hanno preso il controllo di Slavutych, dove molti di loro vivono. Il capo dell’Aiea ha fatto riferimento alla «capacità del personale di Chernobyl di ruotare regolarmente e tornare alle proprie case nella vicina città di Slavutych per riposare. Non c’è stata rotazione del personale presso la centrale nucleare per quasi una settimana, ha riferito l’ente regolatore» ucraino. «”Non ci sono informazioni su quando o se” ci sarà un nuovo cambio di turno di lavoro, ha riferito», ha continuato Grossi.

Ore 1.45 – Nuovo raid vicino Kiev, un bambino fra i 4 feriti
L’ufficio del procuratore in Ucraina segnala un nuovo attacco russo nei pressi di Kiev nelle scorse ore, in cui quattro persone sono state ferite, compreso un bambino. Lo riferisce il Kyiv Independent. Il raid ha colpito la cittadina di Boyarka , a circa 20km a sud-est della capitale ucraina.

Ore 1.19 – Washington Post: «Biden a braccio, Casa Bianca colta di sorpresa su Putin»
I funzionari della Casa Bianca sono stati colti di sorpresa da Joe Biden: nel discorso pronunciato a Varsavia non c’era nessun riferimento al fatto che Vladimir Putin non potesse restare al potere. Il presidente americano lo ha detto a braccio. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti. Non è comunque la prima volta che Biden decide di lanciare un messaggio autonomamente. Lo ha fatto nei giorni scorsi parlando di Putin come un criminale di guerra e lo ha fatto molte volte in passato.

Ore 00.21 – Bielorussia, Biden parla con la leader dell’opposizione: «Vi sosteniamo»
Il presidente americano, Joe Biden, ha parlato con la leader dell’opposizione bielorussa in esilio, Sviatlana Tikhanovskaya, mentre era in volo sull’Air Force One. Secondo una nota della Casa Bianca, l’ha ringraziata per aver assistito al suo discorso in Varsavia e ha sottolineato «il supporto continuo degli Usa al popolo bielorusso nella difesa e avanzamento dei diritti umani, compresa la libertà di espressione ed elezioni libere e giuste».

Ore 00.05 – Intelligence Gb: bombe e missili su tutto Paese
«Le forze aeree e missilistiche russe continuano a colpire obiettivi in tutta l’Ucraina, inclusi molti obiettivi in aree civili densamente popolate». È quanto si legge nell’ultimo aggiornamento sulla situazione in Ucraina dell’intelligence del ministero della Difesa britannico. «La Russia continua a fare affidamento su munizioni «stand-off» lanciate dallo spazio aereo russo, con l’obiettivo ridurre l’esposizione dei propri aerei alle forze di difesa aerea ucraine», prosegue l’analisi di Londra. Gli Stati Uniti – prosegue l’aggiornamento – segnalano tassi di fallimento fino al 60% e questo «aggraverà il problema russo di scorte sempre più limitate costringendole a tornare a missili meno sofisticati o ad accettare maggiori rischi per i loro aerei».

Ore 00.01 – Il nuovo messaggio di Zelensky: «Servono altre armi, ora»
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha lanciato un nuovo appello a fornire al suo Paese altri aiuti militari, dai carri armati ai sistemi di difesa antiaerea. «Ce li hanno i nostri partner, ma semplicemente si stanno ricoprendo di polvere», ha detto il leader ucraino in un nuovo video su Facebook. «Tutto questo serve per la libertà non solo dell’Ucraina ma anche dell’Europa», ha aggiunto. «E’ impossibile salvare Mariupol senza altri tank e aerei», ha dichiarato. «L’Ucraina non può abbattere i missili russi con fucili e mitragliatrici», ha detto il presidente, precisando di essere «in continuo contatto con i difensori di Mariupol». «Vorrei che coloro che stanno decidendo già da un mese se darci gli aerei avessero almeno l’1% del loro coraggio», ha aggiunto. «La posizione dell’Ucraina deve essere ascoltata. E se non la volete ascoltare sentite almeno le esplosioni che avvengono vicino al confine polacco. Oppure state aspettando che arrivino i carri russi?»

Zelensky ha poi accusato la Russia di star «facendo di tutto affinché nel nostro Paese avvenga la de-russificazione perché, per colpa vostra, gli ucraini che hanno sempre parlato in russo scelgono ora di allontanarsi da questa lingua associandola con esplosioni ed omicidi», ha aggiunto. I militari russi hanno l’ordine di distruggere «ospedali, scuole, chiese, memoriali dell’Olocausto, tutto ciò che rende il nostro un popolo. Ottanta anni fa i nazisti hanno cercato di prendere l’Europa allo stesso modo in cui agiscono gli occupanti dell’Ucraina. Nessuno glielo perdonerà. Dovranno risponderne, probabilmente non a Norimberga ma il senso sarà quello. Vedrete. Lo garantiremo».

27 marzo 2022 (modifica il 27 marzo 2022 | 06:42)

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, 2022-03-27 04:38:00, Le notizie di domenica 27 marzo sulla guerra minuto per minuto: esplosioni vicino a Leopoli, colpito un centro di ricerca nucleare a Kharkiv. La rabbia del Cremlino per le parole di Biden, Lorenzo Cremonesi, Andrea Nicastro, Marta Serafini, Giusi Fasano

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