Unità di apprendimento di inglese per la terza media
Competenza: competenza imprenditoriale, competenza multilinguistica
Compito autentico: La prima domenica di maggio si celebra la giornata mondiale della risata o World Laughter Day. All’interno di un percorso di accoglienza per le classi quinte della scuola primaria, pianificato all’interno del vostro istituto comprensivo, siete stati invitati ad animare un segmento del programma della mattina presso la scuola secondaria di secondo grado. Realizzate un breve spettacolo di burattini rappresentando semplici fairy tales che non superi i 15 minuti.
Obiettivi di apprendimento:
– Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi
– Leggere brevi storie
– Scrivere brevi resoconti
Obiettivi formativi. L’alunno:
- individua i punti essenziali di una fiaba da un video
- legge brevi fiabe ampliando il lessico
- riscrive brevi storie in maniera creativa
Attività laboratoriali. World Laughter Day è stata istituita da Madan Kataria nel 1998 per promuovere la risata e il divertimento come strumento di pace e di connessione, in quanto emozione positiva capace di generare benessere e serenità. La promozione del benessere a scuola, in particolare dopo il periodo pandemico, diventa quasi propedeutica a qualsiasi tipo di apprendimento.
La finalità prettamente didattica dell’attività per gli studenti sarà di sperimentare un primo approccio di scrittura creativa.
Fase 1. Get familiar with stories (1 ora). Sullo spazio comune di classroom gli studenti, suddivisi in gruppi di 4, troveranno il materiale predisposto costituito da video con sottotitoli in L2 e dal transcript di sei diverse storie.
La consegna del lavoro che il gruppo svolgerà in aula informatica sarà la seguente:
I gruppi pianificheranno come gestire le tappe del proprio lavoro per testare la competenza imprenditoriale. In questa prima fase si potrebbe procedere condividendo la visione del video allo scopo di appuntare quali scene mantenere nella propria rappresentazione e lasciarsi suggestionare dai dialoghi da riproporre o procedere alla lettura della trascrizione per apportare modifiche nell’ambientazione, personaggi o genere letterario. Si metteranno in campo le competenze imprenditoriali in particolare il pensiero critico e la risoluzione di problemi durante il lavoro di collaborazione, pianificazione e gestione dei singoli
Fase 2. Creative writing (2 ore). Lavorare su storie note permetterà di concentrarsi sulla riscrittura perché gli studenti conoscono già i passaggi principali della trama, ma anche di lavorare sul binario sicuro del parallel writing, che costituirà una sorta di scaffolding permettendo all’interno del gruppo un lavoro di automonitoraggio e autocorrezione. L’attività permetterà, altresì, una buona revisione sull’uso del past simple.
I suggerimenti ai possibili cambi da operare nella riscrittura sono gli elementi fondamentali dello storytelling ovvero: theme, setting, plot, characterization and dramatic actions. Per non limitare l’immaginazione degli studenti non si forniranno schemi rigidi da seguire nella fase di riscrittura.
Fase 3. Forms of art (2 h) In classe il lavoro procederà curando la parte artistica relativa alla costruzione del teatrino, che sarà unico per tutte le rappresentazioni, degli sfondi e dei burattini necessari per l’allestimento degli sketch. Questa fase può essere realizzata in collaborazione con il docente di arte e potrebbe essere ulteriormente sviluppata su altri fronti.
Verifica, valutazione e monitoraggio.
Sarà necessario provare i tempi, le voci e i cambi di sfondo prima dello spettacolo che costituirà il momento della piena realizzazione del compito autentico. Questo coinciderà con la verifica di quanto realizzato, della capacità da parte del gruppo di pianificare lo spettacolo e distribuire i ruoli.
Il monitoraggio da parte dell’insegnante che avrà la funzione di motivare e facilitare riguarderà in particolare la fase 2, offrendo incoraggiamento per le immaginabili esitazioni nella fase della riscrittura e fornendo feedback immediati. Come sottolineato la scrittura parallela come supporto permetterà un automonitoraggio all’interno del gruppo stesso. Si somministrerà una griglia per favorire l’autovalutazione di gruppo.
Group self-assessment checklist
ALWAYS |
SOMETIMES |
RARELY/NEVER |
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Did we respect turns in conversation? |
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Did we help each other? |
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Did I play an active part? |
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Did we share responsibilities? |
|||
Did I respect others’ opinions? |
La valutazione terrà conto di quanto evidente in questa fase conclusiva nonché del testo riscritto e della fluidità e pronuncia degli attori coinvolti.
ADVANCED |
INTERMEDIATE |
BASE |
BEGINNER |
|
Creativity |
The story contains creative details |
The story contains a few creative details that contribute to the reader’s enjoyment. |
The story contains a few creative details, but they distract from the story. |
There is little evidence of creativity in the story. |
Writing process |
Students devote a lot of time and effort to the writing process |
Students devote sufficient time and effort to the writing process |
Students devote some time and effort to the writing process but was not very thorough. |
Students devote little time and effort to the writing process. |
Working with others |
Almost always listen to, share with, and support the efforts of others |
Usually listen to, share, with, and support the efforts of others. |
Often listen to, share with, and support the efforts of others |
Rarely listen to, share with, and support the efforts of others. |
Riadattata da RubiStar Home (4teachers.org)
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