di Redazione Sport
L’ex giocatore di Samp e Juve e capo delegazione della Nazionale Gianluca Vialli prosegue le terapie con il conforto di familiari e amici che non lo vogliono lasciare solo a Natale
Nel centro di Londra, in una clinica non lontano dalla sua casa nel quartiere Belgravia e nemmeno dal suo Stamford Bridge, Gianluca Vialli continua la sua lotta contro il tumore al pancreas che gli stato diagnosticato nel 2017 e di cui aveva parlato per la prima volta in un’intervista al Corriere della Sera (Ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perch gli altri non si accorgessero di nulla).
Sabato la visita della madre 87enne, Maria Teresa, e del fratello Nino, poi rientrati a Cremona luned per il Natale. A breve, probabilmente gi oggi, quella della sorella Mila, e forse anche degli altri fratelli Marco e Maffo. Ma sar vicino a lui anche uno dei suoi pi cari amici ovvero Massimo Mauro ex giocatore di Juventus e Napoli e creatore con lui della Fondazione Vialli e Mauro contro la Sla. L’ex centrocampista decoller verso Londra all’ora di pranzo.
C’ poco da girarci intorno: il 14 dicembre l’ex attaccante della Nazionale e di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea ha salutato lo staff di Roberto Mancini — capo delegazione degli Azzurri — spiegando: Al termine di una lunga e difficoltosa “trattativa” con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. All’improvviso, l’aggravamento al punto da essere ricoverato. Non trapela nulla da fonti ufficiali, non ci sono bollettini medici, ma ci sono le terapie di una battaglia che continua da cinque anni.
E ci sono gli amici, quelli di sempre, che lo appoggiano. Antonio Cabrini, cremonese come Vialli, gli ha scritto una lettera anche attraverso la Provincia , il quotidiano del loro capoluogo: L’avversario, quello che tu chiami “il compagno di viaggio indesiderato”, sta giocando sporco, come un difensore che affonda il tackle, non per conquistare la palla, ma per far male all’avversario. E allora io, da tuo compagno-amico, ti scrivo per farti coraggio.
John Terry
, bandiera del Chelsea lanciata in maglia Blues proprio da Vialli, sceglie invece Twitter per mandare il suo supporto all’ex allenatore: Sii forte e continua a lottare Luca. Tutti pensiamo a te. Ti mandiamo amore, forza e preghiere.
Stay Strong and keep fighting Luca
We are all thinking of you. We are sending our love, strength and prayers.@ChelseaFC pic.twitter.com/i3Ax5lX25y— John Terry (@JohnTerry26) December 20, 2022
Anche Gianfranco Zola, che abita a Londra, idealmente accanto all’amico. Come pure l’ex giocatore della Juve ed opinionista Rai Claudio Marchisio e tanti altri protagonisti del mondo dello sport e non solo da Massimo Moratti a Lapo Elkann, a Fedez.
21 dicembre 2022 (modifica il 21 dicembre 2022 | 11:25)
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, 2022-12-21 10:45:00, L’ex giocatore di Samp e Juve e capo delegazione della Nazionale Gianluca Vialli prosegue le terapie con il conforto di familiari e amici che non lo vogliono lasciare solo a Natale, Redazione Sport